Pierino gioca in casinò

Una notte Pierino va al letto e gli appare Dio che gli dice:
- Pierino, vendi la casa.
Il giorno successivo Pierino vende la casa. Quella notte, mentre sta al letto, Dio gli si rivolge di nuovo:
- Pierino, domani pomeriggio devi andare al casinò. Prendi con te tutti i soldi che hai avuto dalla vendita della casa e punta tutto sul numero 32.
Il giorno dopo Pierino si sveglia presto, si fa la doccia, sceglie il miglior abito, si siede in macchina e parte per il casinò che era abbastanza lontano. Dopo pranzo, aspettava il pomeriggio come è stato indicato da Dio, entra in casinò, si fa cambiare tutti i soldi in gettoni. Trova un posto libero per giocare alla roulette e punta tutto sul numero 32. Esce il numero 12. Pierino esce dal casinò, si siede su un muretto e rivolge lo sguardo verso l'alto. Si sente la voce di Dio:
- Scusa Pierino; mi sono sbagliato.

Un amico di Pierino torna dagli Stati Uniti e gli spiega come è facile arricchirsi giocando d'azzardo a Las Vegas. Pierino compra il biglietto aereo e atterra all'aeroporto di Las Vegas. Subito dopo l'uscita dalla zona doganale vede un distributore di Pepsi Cola. Inserisce un dollaro ed esce fuori una Pepsi. Ripete l'operazione e arriva un'altra lattina di Pepsi. Dopo 10 minuti si è formata una coda davanti al distributore ed il signore che stava dietro di lui gli dice:
- Signore, sarebbe così gentile di farci accedere al distributore.
- Pierino gioca finché Pierino vince.

Ricco e povero

Il centro della città di Monte Carlo. La splendida facciata del casinò luccica sotto i raggi del sole. Si respira un'aria del benessere e della ricchezza. Nel parcheggio soltanto le macchine di lusso. In contrasto con quest'immagine, c'è un senzatetto, seduto sull'estremità della scalinata principale che porta verso l'ingresso. Sta chiedendo l'elemosina ai facoltosi clienti del casinò più famoso del mondo. Esce fuori un uomo, alto ed abbronzato, in un abito molto costoso. Il mendicante gli chiede qualche euro per comprarsi del cibo. L'uomo ricco all'instante lo ignora, ma dopo, ripensandoci, tira fuori dalla tasca una scatola con i sigari cubani ed offre uno al senzatetto, che risponde:
- No grazie; io non fumo. Vorrei soltanto mangiare qualcosa.
A questo punto, il signore molto benestante gli offre di entrare con lui nel casinò e di bere qualcosa: "C'è un bar fantastico all'interno." – gli fornisce una spiegazione.
- La ringrazio molto, ma io non bevo. Mi dia qualche euro per un po' di cibo, per favore.
L'uomo ricco pensa un attimo e propone:
- Facciamo così: entriamo insieme nel casinò. Io punto 10 euro sulla roulette, su un numero che mi dice lei. Se vinciamo, dividiamo i soldi guadagnati. Cosa ne dice?
- Scusi, ma le ho detto che ho fame. Perché non mi dà la metà dell'importo che vorrebbe giocare e così mi posso comprare da mangiare.
Il signore pensa profondamente per un attimo e poi dice:
- Va bene, accetto! Le darò 5 euro, ma prima deve venire con me a casa mia; non è lontana da qui. Voglio presentarla a mia moglie.
- Perché questo?
- Vorrei che lei vede come finiscono le persone che non fumano, non bevono e non giocano d'azzardo.

Las Vegas

Un ragazzino sta passeggiando con suo padre per le strade di Las Vegas. Mentre passano davanti ad un casinò chiede:
- Papà, perché questo casinò si chiama "Naturista"?
- Perché tutti entrano con il portafoglio pieno di soldi e ne escono completamente nudi.